HINTERREGGIO - SAPRI 1 - 1

HinterReggio: Pratticò, Cutrupi, Quintoni, Caputo (31' st Versace), Sinicropi, Cardidi, Zampaglione, Crucitti, Postorino (38' st Traorè), D'Agostino (19' st Crisalli), Lavrendi.
a disposizione: Mirabelli, Bilotta, Merenda, Minniti
all. Felice Melchionna
Sapri: Parisi, Monforte, Giudice, Nigro, Astarita, Di Sole, Ruffolo, Cianni, Impallari (16' st Russo), Ancione (25' st Salese), Santaniello (40' st Marino).
a disposizione: Bardet, Schioppa, Velotti, D'Andria
all. Antonio Rogazzo
marcatori: 23' st Russo, 47' st Crisalli
note: cielo sereno con forte vento da nord; espulso Di Sole a gara conclusa; ammoniti Zampaglione, Sinicropi, Crisalli, Parisi, Monforte, Di Sole; angoli 11 a 5; recupero 3' pt - 5' st; circa 200 spettatori
arbitro: Enrico Fuin di Vicenza
assistenti: Ivano Marco Orsini di Casarano e Angelo Sirsi di Lecce mister Melchionna: «Era una partita non facile. Loro venivano da una serie di 7 8 risultati positivi. Noi oggi invece abbiamo dovuto fare a meno di quattro giocatori importanti. Quindi, era una gara da non perdere. Con un vento così forte non era facile difendersi. Ci siamo riusciti rischiando in un paio di occasioni con un tiro da lontano e con una palla inattiva. Nella ripresa abbiamo messo alle corde il Sapri. Abbiamo preso una traversa e abbiamo mancato di poco qualche altra situazione. Poi il rammarico per aver preso un gol su un episodio dove il fair play è rimasto negli spogliatoi. Un giocatore nostro a terra sanguinante: prima l'assistente e poi l'arbitro doveva fermare il gioco, dopo di che dovevano essere bravi loro a fermarsi. Purtroppo questo non è accaduto. Ci siamo rimessi in carreggiata, abbiamo lottato su tutti i palloni, non abbiamo mollato mai e al 47' siamo riusciti a pareggiare. Addirittura al 50' abbiamo avuto l'opportunità di segnare il gol del 2 a 1 con quella gran parata su Zampaglione. Se così fosse stato sarebbe stato tutto merito dei ragazzi che anno interpretato bene la gara. Ripeto, non era facile giocare contro una buona squadra come il Sapri, poi quel vento…tuttavia siamo riusciti ugualmente a mettere palla a terra e trovare le nostre giocate».

ADRANO - HINTERREGGIO 0 - 2

Adrano: Mannino, Mazzarella, Lo Mele, Tornatore, De Gennaro (36' st Sangrigoli), Misiti, Ruffino (16' st Arena), Russo, Gambino, Condorelli, Esposito (21' pt N'Guini).
a disposizione: Cantone, Tamburella, Tiralongo, Sangiorgio
all. Carlo Pascucci
HinterReggio: Pratticò, Cutrupi, Quintoni, D'Agostino (23' st Traorè), Sinicropi, Caridi, Zampaglione, Crucitti (38' st Versace), Borghetto, Niscemi (30' st Caputo), Lavrendi.
a disposizione: Postorino, Bilotta, Merenda, Crisalli
all. Felice Melchionna
marcatori: 14' st Zampaglione (rig.), 51' st Quintoni
note: Gara iniziata con 15' di ritardo per una protesta dell'Adrano legata all'agibilità dello Stadio dell'Etna; al 13' st espulso Russo per fallo su ultimo uomo; al 35' st Mannino devia in angolo un penalty calciato da Crucitti; ammoniti Tornatore, Misiti, Gambino, D'Agostino, Niscemi; angoli 2 a 6; recupero 6' pt - 7' st; circa 100 spettatori.
arbitro: Fabio Maresca di Napoli
assistenti: Genny Sbrescia di Castellammare di Stabia e Antonio Brilla di Ercolano

ADRANO. L'HinterReggio si conferma squadra cinica in trasferta. I ragazzi del presidente Francesco Pellicanò e del vice Nino Cuzzocrea conquistano tre punti fondamentali in chiave salvezza anticipata. Al quarto d'ora della ripresa, Zampaglione s'invola sulla fascia sinistra ed entra in area. Russo non può fare altro che atterrare il bomber di Saline. L'arbitro Maresca indica il dischetto e, nel contempo, espelle il centrocampista dell'Adrano. Dagli undici metri, Zampaglione porta in vantaggio i reggini. L'attaccante biancazzurro spiazza Mannino con un preciso diagonale che si insacca alla destra del portiere. I padroni di casa abbozzano una reazione, ma nelle ripartenze l'HinterReggio si rende pericolosa. I biancazzurri hanno la possibilità di chiudere la gara ancora su calcio di rigore. Questa volta è Traorè ad essere falciato mentre s'incunea in area dalla destra. Sul dischetto si porta Crucitti, ma il suo tiro è neutralizzato da Mannino che in tuffo devia in angolo. Il secondo gol arriva in pieno recupero. Quintoni calibra un calcio piazzato dal limite che supera imparabilmente l'estremo difensore siciliano che si distende in tuffo. Poi, il triplice fischio finale e la terna arbitrale lascia il rettangolo di gioco tra la colorita contestazione del tifo locale.
mister Felice Melchionna:
"Mi dispiace per l'Adrano, ma oggi noi avevamo bisogno dei tre punti. Siamo consapevoli di non essere ancora salvi. Ritengo che per ottenere la salvezza matematica ci mancano ancora 6 - 7 punti. Oggi, però, abbiamo fatto un bel passo in avanti verso questo traguardo. Il match odierno era importante per entrambi le squadre. L'abbiamo spuntata noi forse perchè abbiamo interpretato meglio il secondo tempo. Siamo bravi a ripartire in maniera veloce con palla a terra e questo fuori casa ci consente di ottenere risultati importanti. Siamo contenti perchè portiamo a casa un risultato essenziale".

HINTERREGGIO - MESSINA 0 - 0

HinterReggio: Pratticò, Cutrupi, Quintoni, Caridi, Benci (1'st Crisalli), Sinicropi, Zampaglione, Crucitti (40'st Merenda), Borghetto (25' st Postorino), Niscemi, Lavrendi.
a disposizione: Mirabelli, Bilotta, D'Agostino, Traorè
all. Felice Melchionna
Messina: D'Urso, Sabatino, Oliveri, Piccolo, Altobello, Calabrò, Nuccio (13' st Petagine), Cardia, Mangiarotti (38' st Tavilla), Di Napoli, Sarli.
a disposizione: Farò, Cervillera, D'Angelo, Giardina, Amato
all. Eugenio Labonia
note: ammoniti Niscemi, Caridi, D'Urso, Altobello, Calabrò; angoli 4 a 6; recupero 0' pt - 3' st; spettatori 300 con rumorosa rappresentanza di tifosi peloritani
arbitro: Gabriele Trasarti di Teramo
assistenti: Luigi Faraldi di Bernalda e Leo Marano di Potenza
mister FELICE MELCHIONNA: «Nel primo tempo la gara è stata equilibrata e anche il Messina ha avuto un paio di buone occasioni. Nella ripresa invece siamo entrati con il piglio giusto e penso che c'è stata una sola squadra in campo. Purtroppo ci sono delle volte che puoi giocare anche due partite di seguito ma quando la palla decide di non entrare non entra. Peccato per il gol annullato a Zampaglione. Comunque, muoviamo la classifica. Oramai siamo in risultati utili da tanto tempo e speriamo di recuperare domenica ad Adrano. Temevo che i ragazzi potessero sottovalutare la partita dopo i risultati importanti ottenuti nelle ultime gare. La mia squadra, invece, oggi ha dato tutto offrendo una grande prestazione. E' mancato solo il gol. Il nostro obiettivo era quello di non perdere. Sapevamo di incontrare una buona squadra al di là della posizione in classifica con un attacco composto da giocatori importanti. Ho visto un Messina ordinato che ha cercato di chiuderci gli spazi. Questa è una squadra che ancora non si è calata nella categoria. Questo Messina si salverà sicuramente».

AVELLINO - HINTERREGGIO 1 - 2

Avellino: Apuzzo, Maola, Puleo, Patti, Esposito E., Rega (12' st Majella), Viscido, D'Angelo (11' st Licciardi), D'Isanto, Biancone, Romano.
a disposizione: Giordani, Serao, Caso, Esposito C., Fanelli
all. Sasà Marra
HinterReggio: Pratticò, Cutrupi, Benci, Sinicropi (39' st Merenda), Caridi, Cormaci, Lavrendi, Quintoni, Borghetto (9' st Crisalli), Niscemi (30' st Versace), Zampaglione.
a disposizione: Mirabelli, Mancusi, Minniti, D'Agostino
all. Felice Melchionna
marcatori: 22' pt Rega, 1' st Sinicropi, 23' st Zampaglione

note: giornata fredda, terreno di gioco in buone condizioni, circa 2.000 spettatori; ammoniti Moreno Esposito, Borghetto, Sinicropi, Cormaci, D'Isanto, Cutrupi; angoli 7 a 8; recupero 2' pt - 5'st
arbitro: Giampiero Urselli di Taranto
assistenti: Domenico Guadalupi di Brindisi e Francesco Di Salvo di Barletta
PRIMO TEMPO
7' Apuzzo respinge corto un traversone di Zampaglione, recupera Niscemi che in diagonale manda di poco fuori; 15' Niscemi dalla metà campo serve Cutrupi che si porta sul fondo crossa e serve ancora Niscemi che batte a colpo sicuro, ma Apuzzo si salva respingendo con i piede; 20' Zampaglione fa partire un bolide che Apuzzo devia in angolo; 22' D'Isanto serve Rega che scavalca Pratticò e porta in vantaggio gli irpini; 39' D'Angelo dal cerchio di centrocampo pesca Romano. Pratticò neutralizza
SECONDO TEMPO
1' Sugli sviluppi di un calcio angolo, Sinicropi di testa supera Apuzzo: è il pareggio; 19' Colpo di testa di Majella che sfiora il palo; 23' Quintoni pesca con un cross Zampaglione che controlla e lascia partire un diagonale che si insacca; 44' Zampaglione punta la porta bianco verde, ma Apuzzo blocca a terra; 48' Pratticò si supera e nega il pareggio: Romano apre per Majella che trova sulla sua conclusione l'estremo difensore reggino che respinge raccoglie a terra Majella ma trova ancora Pratticò che gli il gol; 49' Punizione dal limite per l'Avellino, palla a giro di Romano e Pratticò compie l'ennesimo miracolo che vale i tre punti.
MISTER MELCHIONNA: «In noi c'era la consapevolezza di poter vincere questo match, eravamo giunti qui con questo intento. Forse l'Avellino dopo il vantaggio pensava di aver chiuso l'incontro. Io, invece, ho detto ai ragazzi che eravamo in partita e dovevamo continuare a giocare con decisione. Queste partite si vincono solo se hai coraggio e personalità. La corsa e la cattiveria fanno parte di questo campionato, senza non puoi andare avanti. Siamo orgogliosi di aver vinto al Partenio».

ROSARNO - HINTERREGGIO 1 - 0

Rosarno: Volturo, De Masi, Bruzzese, Bruzzese, Varrà, Scorrano, Sardo, Trentinella, Di Maio (43' st Sanzo), Ficara (26' st Napoli), Cirillo (17' st Saffioti), Di Sabato.
all. Giuseppe Carella
HinterReggio: Pratticò, Bilotta, Quintoni, Minniti, Merenda, Caridi, Cormaci, Lavrendi (21' st Versace), Borghetto (15' st Postorino), Crisalli (1' st Traorè), Niscemi.
all. Felice Melchionna
marcatore: 29' pt Di Maio (rig.)
note: ammoniti Minniti, Borghetto, Sardo, Di Sabato; oltre 1.000 spettatori
arbitro: Giambattista Di Giambernardino di Roma 2
assistenti: Carlo Delvecchio e Luca Mattani di Barletta
ROSARNO. La vittoria nel derby reggino di serie D proietta gli amaranto della Piana al 5° posto e conclude, dopo 8 giornate, la striscia positiva dei biancazzurri. La gara, è stata decisa da Gennaro Di Maio, che alla mezzora del primo tempo ha trasformato un penalty, concesso dal signor Di Giambernardino per fallo di mano di Bruno Bilotta. Match molto corretta e giocato a viso aperto da entrambe le formazioni. Assenti tra i biancazzurri Domenico Zampaglione, Antonio Crucitti, Antonino Sinicropi, Giuseppe Caputo, Rocco Benci e Saverio Cutrupi. Mercoledì la squadra del presidente Pellicanò e del vice Cuzzocrea sarà impegnata al "Partenio" nel recupero con l'Avellino. Poi domenica il derby casalingo con il Messina.