sabato 1 maggio 2010

VIGOR LAMEZIA - HINTERREGGIO 3 - 1

Vigor Lamezia: Forte, Rondinelli, Pisano, Catania (4' st Zangaro), Ginobili, Bognanni, Biondo (27' st Tidei), Cordiano, Cosa (36' pt Di Piedi), Mangiapane, Lattanzio.
a disposizione: Maraglino, Simonetti, Perrelli, Chiricò.
all. Gigi Marulla
HinterReggio: Pratticò, Cutrupi, Quintoni (36' st Versace), Lavrendi, Sinicropi, Caridi, Zampaglione, Crucitti, Borghetto (10' st Crisalli), Niscemi, Traorè (44' st D'Agostino).
a disposizione: Tiziano, Benci, Bilotta, Minniti.
all. Pasquale Sorgonà
marcatori: 3' pt Lattanzio, 26' pt Cosa, 37' pt Di Piedi, 44' pt Zampaglione
note: ammoniti Catania, Biondo, Mangiapane, Cutrupi, Quintoni, Sinicropi, Traorè; angoli 1 a 8; recupero 1' pt - 4' st; spettatori circa 700.
arbitro: Diego Bruno di Torino
assistenti: Marzio Salvi di Siracusa e Umberto Cucè di Messina

LAMEZIA TERME. L'HinterReggio pregiudica un eventuale risultato positivo con un primo tempo tutto da dimenticare. Concedere tre gol ad un complesso come la Vigor, costruito per vincere a man basse il campionato, è stato un suicidio. Nella ripresa, rinfrancati dalla marcatura di Zampaglione, i biancazzurri entrano in campo determinati, tanto da impensierire sino al 90' il blasonato avversario. Alla fine, la prestazione dei ragazzi di mister Sorgonà, non è assolutamente da buttare. I biancazzurri, hanno disputato una buona partita nonostante la partenza ad handicap, al cospetto di un avversario forte ed esperto.
mister Pasquale Sorgonà
«In questa gara, sono stati determinanti i primi venti minuti, quando i lametini con la loro esperienza hanno acquisito i tre punti. Noi pensavamo di giocare un altro tipo di partita attraverso la nostra brillantezza, attraverso la differenza di età in campo. Purtroppo non è stato così. La cosa positiva di questa gara è stata l'ottima prestazione dei miei ragazzi rispetto al match con il Castrovillari. Nelle ultime tre gare giocheremo due volte in casa. Questo significa che saremo noi stessi a poter determinare la nostra salvezza. Giocare due gare su tre in casa è un vantaggio che ci rende fiduciosi in vista del rusch finale».

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