HinterReggio: Pratticò, Cutrupi, Quintoni, Benci, Sinicropi, Bilotta (15’ st Traorè), Garufi (30’ st Versace), Crucitti, Crisalli (19’ st Alessandrì), Cormaci, Borghetto. a disposizione: Zito, D’Agostino, Caputo, Romeo. all. Felice MelchionnaTrapani: Muratore, Alletto A., Daì, Filippi, Basile, Di Peri (36’ pt Gancitano), Lo Bue, Grillo, Di Gaetano (37’ st Domicolo), Coco, Perrone. a disposizione: Giunta, Cammarere, Cutaia, Nolfo, Colletto. all. Rocco Boscaglia
marcatori: 26’ pt Borghetto, 34’ e38’ st Perrone
espulsi: 26’ st Grillo, 41’ st Traorè
ammoniti: Gancitano, Borghetto, Benci
note: al 21’ st allontanato dalla panchina il mister Rocco Boscaglia; angoli 3 a 7; recupero 1’ pt – 5’ st; la gara è stata disputata in campo neutro e a porte chiuse nello “Stadio dell’Etna” di Adrano
arbitro: Edoardo Paolini di Ascoli Piceno
assistenti: Orazio Tomarchio di Agrigento e Fabio Fidotta di Enna
ADRANO. Al 26’, nel primo e unico affondo, l’HinterReggio passa in vantaggio. Garufi s'invola sulla fascia destra e serve Cutrupi al centro aerea, quest’ultimo a sua volta consegna la palla gol a Borghetto che come un falco si catapulta sulla sfera ed insacca. Nella ripresa il copione non cambia sino al 21’ quando l’arbitro allontana dalla panchina l’allenatore granata. Trascorrono 5’ e il fischietto ascolano spedisce anzitempo sotto la doccia Grillo. A questo punto per i reggini sembra fatta. Ed invece ecco il Trapani che non ti aspetti. I siciliani, in dieci e senza il tecnico in panchina, non si lasciano prendere dallo sconforto. Al 34’ arriva il pareggio di Pippo Perrone su assist di Daì. Trascorrono pochi minuti e l’ariete siculo mette in ginocchio il team di mister Melchionna, complice una grossa ingenuità del portiere Pratticò. L’HinterReggio reclama per un presunto fallo in area subito da Crucitti. Poi, il francese Traonè compie un fallaccio e anche per lui c’è il cartellino rosso. Per i reggini una gara da dimenticare al più preso, mentre il Trapani si gusta un successo costruito con tanta determinazione. 
assistenti: Orazio Tomarchio di Agrigento e Fabio Fidotta di Enna
ADRANO. Al 26’, nel primo e unico affondo, l’HinterReggio passa in vantaggio. Garufi s'invola sulla fascia destra e serve Cutrupi al centro aerea, quest’ultimo a sua volta consegna la palla gol a Borghetto che come un falco si catapulta sulla sfera ed insacca. Nella ripresa il copione non cambia sino al 21’ quando l’arbitro allontana dalla panchina l’allenatore granata. Trascorrono 5’ e il fischietto ascolano spedisce anzitempo sotto la doccia Grillo. A questo punto per i reggini sembra fatta. Ed invece ecco il Trapani che non ti aspetti. I siciliani, in dieci e senza il tecnico in panchina, non si lasciano prendere dallo sconforto. Al 34’ arriva il pareggio di Pippo Perrone su assist di Daì. Trascorrono pochi minuti e l’ariete siculo mette in ginocchio il team di mister Melchionna, complice una grossa ingenuità del portiere Pratticò. L’HinterReggio reclama per un presunto fallo in area subito da Crucitti. Poi, il francese Traonè compie un fallaccio e anche per lui c’è il cartellino rosso. Per i reggini una gara da dimenticare al più preso, mentre il Trapani si gusta un successo costruito con tanta determinazione. 
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