venerdì 3 aprile 2009

Cresce l'attesa per l'inedito derby dello Stretto

Reggio Calabria. Quello di domani sarà il primo derby dello Stretto che l’HinterReggio affronta in trasferta nello splendido scenario del “San Filippo”, stadio con la esse maiuscola, sicuramente da competizioni internazionali. Tuttavia, non è la prima volta che una squadra della città di Reggio, ovviamente che non sia la Reggina, duella cavallerescamente con i cugini dirimpettai. La memoria si perde nella notte dei tempi, quando tra il 1915 e il 1920, l ‘Ausonia Reggio si misurava con la Garibaldi di Messina. I derby tra Messina e Reggina ancora erano lontani. Il 21 marzo del 1920, i reggini della Sportiva Ausonia si imposero in trasferta sull’Audace Messina per 2 a 0. Dieci giorni dopo, ancora un successo reggino in terra peloritana: Messinese-Ausonia 1 a 3. Altro particolare di questi anni, la Reggio Sporting Club, che non aveva un proprio campo, usufruiva del campo della Peloro Messina, ubicato alla “Cittadella”. Domani, la gara Messina - HinterReggio sarà diretta dal signor Diego Bruno della sezione di Torino. Gli assistenti saranno i signori Fabio Fidotta di Enna e Orazio Tomarchio di Agrigento.
fonte: hinterreggio.it

QUI MESSINA
Messina. Non avrà il fascino dei derby dello Stretto disputati negli anni passati contro la Reggina, ma Messina-Hinterreggio ha comunque tutti i crismi del crocevia di stagione per i peloritani. La squadra di Gaetano Di Maria, che all'andata si impose al Comunale di Bocale grazie ad un'inzuccata di Niceforo, mira ad agganciare i calabresi in classifica e a compiere un passo importante verso la salvezza diretta. I biancazzurri hanno ottenuto nell'ultimo turno contro l'Acicatena un successo utile a riscattare le due sconfitte consecutive e a staccare di tre lunghezze i rivali. Nell'organico della compagine allenata da Iannì c'è anche l'attaccante Gaetano Niscemi che aveva iniziato il torneo tra le file dei giallorossi, salvo poi decidere di rescindere il contratto già nel mese di dicembre per trasferirsi nell'altra sponda dello Stretto. E' proprio il reparto offensivo a costituire il tallone d'Achille del Messina in questo campionato. Le ventiquattro reti messe a segno in trenta gare collocano Ancione e compagni, peraltro a secco da 313 minuti, al quint'ultimo posto nella speciale graduatoria del girone. Toccherà in particolare al neoacquisto Panatteri garantire nelle ultime sei giornate i gol necessari al raggiungimento della permanenza nella categoria, evitando la "lotteria" dei playout. Sabato l'ex bomber di Siracusa e Pomigliano sarà chiamato, inoltre, a far dimenticare il clamoroso errore commesso al suo esordio in maglia giallorossa contro l'Acate Modica. In vista del match in programma sabato alle ore 15 allo stadio "S. Filippo" non vi sono giocatori squalificati. Nel quadro degli incontri della quindicesima giornata di ritorno (il campionato si concederà poi una sosta per ritornare domenica 19 aprile) ci sono anche Atletico Puteolana-Vittoria e Trapani-Castiglione, sfide assai delicate per le zone basse della classifica. Il Savoia andrà a far visita al Palazzolo, mentre il Castrovillari riceverà un Siracusa fresco di sbornia dopo la matematica certezza della promozione in Seconda Divisione.
fonte: Messinasportiva.it

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